C’è un po’ di tutto all’interno della lista dei 35 falsi poveri individuati dalla Guardia di Finanza di Fiumicino che dichiaravano nelle autocertificazioni redditi inferiori ai mille euro mensili, non corrispondenti a quelli reali, per avere agevolazione sui servizi comunali erogati ai figli, come libri scolastici gratuiti, rette e ticket ridotti. Ora dovranno spiegare alle Fiamme Gialle tutta la situazione patrimoniale generale e come sia possibile avere auto di lusso e abitazioni percependo redditi così bassi. “A nome della cittadinanza tutta, dell’Amministrazione Comunale e mio personale ci congratuliamo, ringraziandoli per la brillante operazione, con il Comando Provinciale della Guardia di Finanza e in particolare il Comandante Cap. Gaetano Stramentinoli e gli uomini della Compagnia di Fiumicino per aver scoperto la truffa perpetrata ai danni dell’Amministrazione e, soprattutto, degli altri numerosi fruitori di agevolazioni economiche per i servizi pubblici scolastici” – dichiara il Sindaco Mario Canapini, che aggiunge – “Il reato commesso da queste persone, le quali non essendo in necessità economiche profittano di risorse destinate a chi è in difficoltà, è inqualificabile, socialmente deprecabile e mi auguro che la magistratura valuti severamente tale comportamento. Infatti, nel nostro bilancio comunale rivolgiamo sempre l’attenzione massima al sostegno per le famiglie in difficoltà economiche, al fine di consentire a tutti un’adeguata istruzione e formazione dei propri figli, assistendo per esempio oltre 200 utenti esonerati dal pagamento della mensa scolastica e altrettanti per la fornitura gratuita dei libri di testo. Quindi è ancora più doveroso e necessario porgere un plauso alla Guardia di Finanza che ha individuato questi profittatori incivili che con autocertificazioni false usufruivano di benefici che non gli spettavano assolutamente.” – ha concluso il Sindaco Mario Canapini.