La zona più a nord di Focene, conosciuta come Mare Nostrum, ha vissuto diverse ore con il fiato sospeso. “La foce è stata dragata, si era formato un tappo di detriti esagerato, e il canale ha ripreso a defluire in mare normalmente – spiega Massimiliano Chiodi, presidente del “Nuovo Comitato Cittadino Focene” – Ringraziamo sentitamente Roberto Percoco del Consorzio Bonifica Tevere Agro Romano che personalmente ha dato il massimo affinché la situazione si risolvesse in tempo utile”. Una escavatrice è rimasta in zona tutta la notte pronta per intervenire in caso di nuovi problemi. Ma la situazione si è poi normalizzata.