Prova collettiva di straordinaria intensità, e tre reti pregevoli realizzate nel primo quarto d’ora del secondo tempo, la prima col bomber Ascenzi che con una percussione centrale beffa tutta la difesa ospite e realizza di classe. Poi doppietta di Nanni, l’esterno destro di attacco dei biancorossi prima lanciato in area con una fase realizzativa caratterizzata dalla sua estrema rapidità, poi con un taglio a centro area e tiro imparabile sul palo lontano del portiere viterbese. Al novantesimo il goal della bandiera della Viterbese Castrense ad opera di Pero Nullo, il migliore tra i suoi. Fregene che raggiunge quota 25 punti in classifica e si conferma “bestia nera” per la ex-capolista se è vero che anche nel girone di andata era stata capace di imporre il pari casalingo agli uomini del presidente Camilli. Ma quel che più conta è che la squadra fregenese gioca un bellissimo calcio, da quando in panchina è tornato il mister locale. Onore e merito dunque a Pierluigi Vigna e ai suoi ragazzi per ciò che hanno fatto vedere in campo.

Lorenzo D’Angelantonio