Il consigliere comunale Giovanna Onorati ha predisposto un ordine del giorno da sottoporre al Consiglio comunale in merito al tema dell’Iresa. Ecco il testo:

Premesso che:
-l’art. 90, comma1, della legge 342 del 2000 ha previsto l’imposta regionale sulle emissioni sonore degli aeromobili (IRESA)il cui gettito è destinato prioritariamente al completamento dei sistemi di monitoraggio acustico e al disinquinamento acustico e all’eventuale indennizzo delle popolazioni residenti nelle zone dell’intorno aeroportuale;
-che la Regione Lazio l’ha istituita con l’art. 5 della L.R. 2-2013 ed è entrata in vigore il 1° maggio 2013;
-che il presupposto dell’IRESA è costituito dalla tassazione delle emissioni sonore prodotte dagli aeromobili civili sia in fase di decollo sia in fase di atterraggio;
-che il comma 3 del citato art. 90 stabilisce che la ripartizione del gettito dell’imposta viene effettuata al proprio interno da ciascuna regione e provincia autonoma sulla base dei programmi di risanamento e di disinquinamento acustico presentati dai comuni dell’intorno aeroportuale ed elaborati sui dati rilevati dai sistemi di monitoraggio acustico;
-che, per le ragioni di cui sopra, la natura dell’imposta, che ha carattere di scopo, risulta violata dalla legge regionale in quanto solo il 10% delle entrate vengono destinate alle finalità di cui alla legge 342/2000 ed in particolare alla gestione dei costi sociali delle emissioni rumorose;
Rilevato che il gettito derivante dall’imposta, stimato dalla Regione Lazio, è pari a 15.000.000 di euro annui;
-che tali entrate si verificano per i movimenti di aeromobili nello scalo di Ciampino, in minima parte, e principalmente nel “L. da Vinci” di Fiumicino;
Ritenuto che l’importo di 870.000 euro versati dalla Regione alle casse comunali non sia minimamente adeguato a fronteggiare le esigenze di risanamento e disinquinamento acustico, ricadendo il sedime aeroportuale interamente nel territorio comunale, impegna il Sindaco:
– ad avviare un serio confronto con la Regione Lazio, avvalendosi anche del supporto dell’ANCAI, affinché sia ridefinita la modalità di ripartizione degli introiti dell’IRESA tenendo conto degli effetti negativi sull’ambiente e sui cittadini derivanti dai circa 1.000 movimenti aerei diurni e notturni dell’aeroporto di Fiumicino;
– a destinare parte della somma introitata per contribuire alle spese di insonorizzazione acustica delle abitazioni ricadenti ad una distanza inferiore a 700 metri dalle piste di decollo e atterraggio.

Il Consigliere Comunale Giovanna Onorati