In un periodo come quello attuale, le scelte finanziarie delle famiglie italiane sono sotto la lente di ingrandimento.

Come investono gli italiani? La domanda è ricorrente e gli ultimi dati, che sono stati inseriti nell’ultimo rapporto annuale Consob presentato a inizio anno, ci danno una chiara indicazione. Un’analisi approfondita che mette in luce le conoscenze finanziarie, le abitudini e le preferenze di investimento del panorama nazionale.

L’analisi vede un balzo in avanti delle cosiddette cripto-attività. Questo dato è significativo. Secondo l’indagine, l’8% degli intervistati utilizza internet per cripto-attività. Un salto considerevole rispetto al 2% dell’anno precedente.

Il balzo è dettato soprattutto dalla voglia di guadagni ma non sempre è supportato da un aumento della consapevolezza e della conoscenza della materia. Quello dell’educazione finanziaria in Italia resta ancora uno scoglio da superare. 

Lo dimostra la stessa indagine Consob, che indica come solo la metà degli intervistati conosce il significato di “diversificazione“. Eppure questo è un concetto basilare quando si parla di investimenti.

Continuando, si deve notare che meno del del 60% ha risposto correttamente alle domande relative al conto corrente, mentre la comprensione di strumenti quali azioni, obbligazioni e fondi comuni di investimento è stata ancora più lacunosa.

Proprio per questo motivo, circa l’80% degli intervistati ritiene complesso gestire le proprie finanze. Peggiorano questa percezione anche l’incertezza globale generata dalla guerra in Ucraina e l’aumento dei prezzi e dell’inflazione.

Rispetto al 2021, si nota anche una diminuzione del risparmio e un aumento di coloro i quali non riescono a pianificare le spese. Un quadro che va analizzato nel suo complesso e che porta con sé alcune riflessioni. 

La ricerca, ad esempio, ci dice che solo il 20% degli intervistati tiene traccia delle proprie spese e le confronta con quelle pianificate. Anche l’attitudine all’investimento è diminuita, principalmente a causa di competenze digitali insufficienti. In un’ottica di risparmio e investimento, i dati in questione sono molto importanti.

E se da una parte affidarsi ai consigli di parenti e amici potrebbe essere ancora più deleterio, avere dei punti di riferimento nel settore finanziario diventa fondamentale. Questo vale soprattutto quando si hanno capitali da investire, che possono essere fruttuosi se impiegati al meglio. 

Che si tratti di somme discrete o di capitali ingenti, a tal proposito si possono trovare informazioni interessanti nella guida di Affari Miei per investire 1 milione di euro, è necessario avere la giusta educazione e la necessaria consapevolezza. Solo in questo modo sarà possibile non solo trarre profitto, ma anche diversificare gli investimenti così da fronteggiare eventuali difficoltà.