Lavoro agile in sicurezza: il sistema innovativo per la protezione digitale

L’emergenza Covid-19, con i relativi decreti del Presidente del Consiglio, ha spinto aziende ed organizzazioni alla scelta dello Smart Working. Se molte aziende erano già strutturate e organizzate per questa modalità lavorativa, altre hanno dovuto adeguarsi correndo velocemente ai ripari.

In queste contingenze il rischio è di non valutare attentamente i delicatissimi aspetti legati alla Cyber Security e protezione dei dati personali, facilitando gli accessi dei Criminal Hacker alle reti e ai server aziendali.

“Non sempre si ha la sensibilità di trattare la sicurezza cyber con la stessa attenzione con cui si tratta quella fisica – dice Giulio Gravina, amministratore di Italpol, azienda italiana leader nel settore della vigilanza e della sicurezza preventiva, che in questo periodo continua a supportare la sicurezza fisica dei propri clienti e delle infrastrutture italiane comprese quelle ospedaliere – Nessuno lascerebbe i propri server in luoghi accessibili a chiunque – continua Gravina – eppure, in molti casi, non ci si preoccupa di proteggere i propri sistemi da attacchi informatici, lasciando involontariamente le porte aperte ai criminali della rete”.

Italpol ha il sistema di Smart Working aziendale attivato tramite Work Force Management, piattaforma di sua proprietà, che consente di coordinare e organizzare il lavoro a distanza, sotto l’egida della cybersecurity by-design, curata dall’ufficio tecnico Ricerca e Sviluppo della Italpol.

“La divisione Cyber della nostra azienda ha approntato un sistema di protezione interno, ora perfezionato anche per la propria clientela – dice Marco Dal Puppo, security manager della divisione Cyber e R&S – Sono attivi servizi di penetration testing, assesment, valutazione dei rischi, piattaforme awareness capaci di verificare ogni aspetto IT e di mettere in sicurezza i dati ed il lavoro delle aziende e delle infrastrutture italiane”.

Di recente il Gruppo Italpol ha sviluppato un sistema Siem intrusion detection & intrusion prevention, dedicato soprattutto alla piccola e media utenza. Lo strumento, interamente sviluppato in house dall’Ufficio Tecnico Ricerca e Sviluppo, permetterà non solo la scansione dei log, degli accessi e di intercettare tutti gli attacchi hacker sulla rete anche domestica, informando l’utente sul proprio dispositivo mobile e soprattutto allertando la sala operativa di primo livello Italpol attiva 24su24, ma anche di fornire la reportistica a norma GDPR per gli studi professionali e le piccole e medie aziende italiane.