Davanti la campagna, alle spalle – “letteralmente” – il binario della ferrovia Roma-Civitavecchia. All’interno un gruppo di famiglie, molti sono parenti, mamme, zii, nipoti, nonni. Si cena insieme e poi si passa a salutare gli altri. Almeno fino a quando i condomini non vengono presi di mira dai ladri. Che lasciano l’auto lungo la via Aurelia, fanno pochi passi e sono sui binari della ferrovia, l’attraversano e si trovano sotto le case. Da lì entrano in tutti i modi, dai balconi, dalle finestre, spaccano le porte e non si fermano davanti a niente. Domenica e lunedì sera le ultime intrusioni della banda fantasma, che hanno fatto seguito a quella di giovedì. “Fanno dei salti allucinanti, dalla palazzina atterrano sulle rotaie e non si rompono mai niente. Portano via quello che vogliono, ormai non abbiamo più niente e non compriamo nulla di valore. Ci sono famiglie che hanno subito 8-9 furti, a casa dei miei sono entrati almeno 6 volte – racconta Valentina Pecoraro – Siamo sconvolti, impauriti, rabbiosi”. Dopo gli ultimi episodi, residenti e carabinieri hanno fatto partire la caccia all’uomo setacciando tutta la zona, ma ancora una volta la banda fantasma ha fatto perdere le proprie tracce. Fino al prossimo colpo. Ed è proprio per questo che gli abitanti della zona colpita si sono organizzati con delle ronde notturne con la speranza di poter essere di aiuto alle forze dell’ordine e di tornare a trascorre serate tranquille.