Questa notizia potrebbe rivelarsi una vera rivoluzione per la compagine guidata da Claudio Fazzini che fino a poche settimane fa doveva essere costruita con giocatori di primo piano per arrivare nel giro di poco tempo in Serie D. Adesso, però, lo scenario che si era delineato potrebbe subire qualche cambio di rotta. “Il Fregene – tranquillizza il direttore generale Massimo Corinaldesi – è atteso da un futuro roseo”. Davide Ciaccia resterà presidente del Fregene Calcio, nonostante il suo incarico di amministratore delegato della società capitolina, mentre alla presidenza della Cisco salirà Mario Ciaccia. “È chiaro che con questo la società fregenate diventerà il primo canale di appoggio della Cisco – riprende Corinaldesi – anche gli investimenti non subiranno sostanziali modifiche; infatti verranno rispettati tutti i programmi di ammodernamento della struttura di via Fertilia”. Il timore dei tifosi locali è quella che la stagione appena passata, che ha visto Pirillo e compagni stracciare ogni record dei campionati regionali, possa diventare un fotogramma di un film che non verrà più girato con un Fregene in secondo piano rispetto all’investimento Cisco. “Sicuramente si disputerà un campionato più tranquillo, puntando sui giovani – aggiunge Corinaldesi – non ci sarà più l’impellente esigenza di vincere ad ogni costo”. Alla Cisco Roma passerà anche lo stesso Massimo Corinaldesi che farà la spola tra la terza società di Roma e il Fregene. “Nel mio ruolo di direttore generale biancorosso – dice – sarò aiutato da Maurizio Pietrini, che oltre al settore giovanile si occuperà anche della prima squadra. A lui, per il settore giovanile, sarà affiancato Renato Picchi”. Adesso tutta la località è in attesa di sapere con quali uomini la compagine biancorossa andrà ad affrontare il massimo campionato regionale…