Adesso è ufficiale, slitterà a dopo l’estate il proseguimento dei lavori della ciclabile tra il Sogno del Mare e il Villaggio dei Pescatori. “Il finanziamento c’è – spiega il sindaco Montino – 400 mila euro sono pronti, ma tra la gara e l’affidamento ci ritroveremmo con il cantiere aperto in piena estate su un tratto piuttosto stretto, come quello dell’ingresso del Villaggio, dove andremmo a creare problemi alla viabilità, quindi meglio rinviare tutto. Compreso l’intervento per il lungomare di Maccarese dove, oltre alla ciclabile, arriverà anche il nuovo impianto di illuminazione pubblica”.
Ma i lavori sul lungomare non si fermeranno del tutto, si proseguirà con la “campagna di primavera” che prevede una sistemazione dell’esistente e nuovo arredo urbano. L’intervento principale riguarderà il piazzale a mare con la realizzazione della nuova rotonda all’incrocio tra viale della Pineta e il lungomare. Al posto di quel piccolo rondò verrà una grande aiuola con un diametro di 18 metri ricoperta di prato e fiori. Sopra alla quale troverà finalmente spazio la scultura di Alba Gonzales: “Chira Centaura di Enea”, dal 2002 in cerca di una collocazione. Dopo quella all’ingresso di Fregene, un grande slargo davanti al mare con la statua illuminata da fasci di luce che spuntano dal prato.
“Devo ringraziare il sindaco Montino che ha trovato questa soluzione – commenta Alba Gonzales – dopo tanto girovagare Chira torna nel suo mare, proprio su quel piazzale da dove era partita”.
Oltre al piazzale verranno sistemate le aiuole centrali, da via Foce Verde fino a via Rapallo, verrà rifatta anche la carreggiata lato mare, tolto il fortino più piccolo davanti al Sogno del Mare, realizzata una nuova segnaletica per i parcheggi.
Ancora da decidere la sistemazione della aiuole nuove, quelle a fianco delle ciclabile per tutto il tratto da via Viserba a via Foce Verde. Dipenderà molto dalla collaborazione dei balneari per la manutenzione, nella parte sud non tutti hanno mantenuto l’impegno e bastano pochi arbusti sulla ciclabile per dare un senso generale di degrado come si è visto nel primo week end di sole di marzo.
Arbusti a parte, molte le persone che si sono fatte una passeggiata sul lungomare apprezzando il nuovo collegamento centrale della ciclabile e della pedonale che ora permette di percorrere più della metà del litorale di Fregene, dal Sogno del Mare fino al confine sud. Sensazioni positive, apprezzamenti, sorpresa.
Che aumenteranno man mano che il percorso si allungherà, dopo l’estate verso il Villaggio dei Pescatori.
Intanto il 19 febbraio sono iniziati i lavori per la realizzazione della pista ciclabile su via Coccia di Morto che collegherà Fiumicino a Focene, e quindi a Fregene, attraverso l’Oasi di Macchiagrande. “Quella di via Coccia di Morto – spiega il sindaco Esterino Montino – è una pista particolare per vari motivi: è un tratto molto importante perché è lunga 5 chilometri, ha una larghezza di 4 metri, è tecnologica poiché sarà controllata da 48 telecamere, ma è particolare anche perché corre lungo l’aeroporto, a due metri dalla rete di protezione del Leonardo Da Vinci, tanto che con l’Enac e Aeroporti di Roma abbiamo concordato che può essere destinata a eventuali mezzi di soccorso dall’esterno. Con quest’opera prosegue il nostro lavoro sul sistema della ciclabilità. Nei mesi scorsi abbiamo realizzato un lungo tratto di pista sul lungomare di Fregene per poi iniziare quello sulla sponda del Tevere, da parco Leonardo a Portus i cui lavori, su lettera dell’Ardis, sono momentaneamente fermi in attesa della bella stagione per problemi legati a possibili piene del Tevere. Il percorso di Coccia di Morto – prosegue il sindaco Montino – si ricongiungerà con la pista di Fregene. Come ho annunciato più volte, l’obiettivo è quello di realizzare 24 km di piste ciclabili entro la consiliatura. Tutto il litorale, quindi, verrebbe unito da un lunghissimo percorso ciclabile che arriverebbe fino a Marina di San Nicola”.