Nello spettacolo in programma, preceduto da una breve presentazione, si susseguiranno due diversi linguaggi teatrali. Il primo sperimentale e più moderno, rappresenta in pochi minuti il dramma vissuto da una giovane donna all’interno delle mura domestiche: “Confessioni”, testo scritto e diretto da Angela Giordano, vuole far emergere il dolore che si cela dietro la normalità fittizia e ipocrita di una famiglia che non vuole riconoscere le proprie responsabilità e i propri errori; il secondo, più classico sebbene sempre attuale, è una commedia, un atto unico scritto da Luigi Pirandello nel 1917 ed è il testo teatrale tratto dall’omonima novella, che meglio sintetizza la narrativa dell’autore, in quanto secondo Pirandello l’uomo, per poter assumere un ruolo nella società in cui vive, deve nascondersi dietro una “maschera”, che reprime il vero animo e conduce al dramma dell’incomunicabilità. In “La patente” l’ignoranza e la superstizione hanno fatto del protagonista Rosario Chiàrchiaro, un disperato, che si ribella alla realtà in cui vive gettando in faccia alla gente crudele e superstiziosa la sua sofferenza, cercando di trarre profitto dalla loro ignoranza. L’Associazione Culturale “Il Calamo” ancora una volta ha voluto promuovere la cultura a Fiumicino attraverso il linguaggio del teatro avvalendosi della collaborazione di una giovane compagnia teatrale del territorio “I Teatri dell’Ovest”, nata da un’idea di Angela Giordano e Valeria Di Claudio di creare un gruppo di teatro di ricerca, il cui fine non fosse la sola messa in scena di spettacoli, ma piuttosto un laboratorio sperimentale e lo studio e la conoscenza di se attraverso il teatro.