01Quando decidiamo di sostituire la nostra vecchia auto sostituendola con una nuova, sappiamo fin da subito di dover affrontare una spesa rilevante che, in un periodo di crisi economica come quello che stiamo vivendo, può comportare una notevole riduzione del budget per altre attività, creando problemi e criticità nella gestione della nostra vita finanziaria quotidiana.
In quest’ottica, quindi, spesso e volentieri si rinuncia ad acquistare un nuovo veicolo, con il rischio di dover continuare a guidare un’auto obsoleta e rischiare malfunzionamenti, danneggiamenti e incidenti che possono minare la nostra incolumità.
Per ovviare a questa situazione, però, è possibile optare per diverse soluzioni alternative all’acquisto di una nuova macchina, scandagliando il mercato delle auto usate oppure scegliendo un’auto aziendale o a km 0.
L’opportunità delle auto aziendali
Come accennato in precedenza, per poter risparmiare sull’acquisto di un’auto una delle soluzioni migliori da tenere in considerazione è quella relativa alle auto aziendali, collegata a innumerevoli vantaggi tra cui il primo riguarda ovviamente il prezzo minore da dover sostenere rispetto a un veicolo nuovo appena uscito dalla fabbrica.
Le auto aziendali, infatti, sono modelli acquisiti dall’azienda, solitamente in stock, per aggiornare il proprio parco auto da mettere a disposizione dei dipendenti e dei membri dell’organizzazione per trasferte, incontri di lavoro, spostamenti e viaggi.
Proprio per il loro utilizzo, questa tipologia di auto garantisce condizioni ottimali, in quanto è soggetta a frequenti controlli e manutenzioni, per offrire il massimo della sicurezza a chi le utilizza. Inoltre, le auto aziendali hanno spesso in dotazione moltissimi optional, come il sistema di navigazione e la connessione wifi, o un bagagliaio molto capiente, senza contare un chilometraggio non eccessivo e un’usura limitata.
Ritornando sulla questione del prezzo, come detto, le auto aziendali costano meno di un’auto nuova, e la trattativa risulta essere molto breve in quanto le aziende hanno fretta a vendere per motivi di bilancio. In ogni caso, l’acquirente ha a disposizione due diverse vie per l’acquisto: si può comprare direttamente dall’azienda oppure rivolgersi ad un concessionario di auto aziendali che preventivamente abbia chiuso l’accordo con la società.
Il linea di massima, il prezzo da affrontare è minore di circa il 30-40% rispetto a un’auto nuova.
Ultimo ma non meno importante vantaggio riguarda la possibilità di avere a disposizione immediatamente l’auto, in pronta consegna, anche se, è bene sottolinearlo, la scelta è condizionata dalla disponibilità, quindi non c’è grande possibilità di personalizzazione e ci si deve accontentare di quelle presenti sul mercato, con soluzioni limitate per quanto concerne il colore, gli interni e il modello.
Cosa valutare prima di acquistare un’auto aziendale
Come per le auto usate e per quelle a km 0, anche nel caso di veicoli aziendali, dobbiamo stare attenti ad alcuni fattori prima di decidere per l’acquisto.
In particolare, bisogna valutare l’anno di immatricolazione, di solito comunque recente, e il chilometraggio così da constatare l’usura del motore e delle parti meccaniche, con quest’ultime che devono essere in condizioni ottimali per evitare di dover sostenere successivamente spese aggiuntive per le riparazioni e la manutenzione.
Altro aspetto da verificare è il periodo di garanzia residuo, in modo da capire per quanti anni si è ancora coperti dalla casa madre. In questo senso, è necessario tenere conto che le assicurazioni per la auto aziendali costano di più rispetto ai modelli nuovi e, nel caso fosse ancora attiva quella stipulata dall’organizzazione, si può pensare di disdirla e sottoscriverne una nuova collegata alla diversa destinazione d’uso, in questo caso privato.
Pur costando di meno, anche per le auto aziendali esiste la possibilità di accedere a un finanziamento, ed è quindi consigliabile vagliare tutte le soluzioni d’acquisto messe a disposizione, così da non dover versare l’intero importo in un’unica rata.
