Preventivi SEO: su base oraria, per keyword, per obiettivi

Redigere un preventivo SEO è solo in apparenza un’operazione semplice. In realtà, proprio perché abbiamo a che fare con una serie di attività importanti ai fini dello sviluppo di un’attività online o di un sito web, è fondamentale avere ben chiara la stima totale dei costi che potrebbero essere necessari ai fini del posizionamento su Google.

Richiedere una consulenza professionale è un fondamentale punto di partenza per tutti coloro che intendono posizionarsi su Google e, quindi, ottenere maggiore traffico, maggiore visibilità, ed anche una maggiore quantità di guadagni.

È bene però che un cliente abbia idea di quali sono i numerosi fattori che possono determinare il costo di una serie di attività necessarie, come ad esempio il posizionamento delle parole chiave nei motori di ricerca, e molto altro ancora.

Diversi tipi di preventivi SEO: quali sono

Tendenzialmente esistono diverse tipologie di preventivi SEO, a seconda del tipo di tariffazione prevista e desiderata dall’utente.

Vediamone alcuni.

  1. Preventivo SEO su base oraria. È un po’come voler adeguare un’attività online all’attività offline. Cosa significa? Parlare lo stesso linguaggio del cliente, che in genere, se si rivolge al professionista SEO per ottenere determinati risultati, sarà sicuramente una persona non in grado di capire esattamente di cosa stiamo parlando. In questo senso, parlare la stessa lingua può essere di aiuto perché può mettere il cliente nelle condizioni di capire esattamente di cosa stiamo parlando. Ovviamente, in questo tipo di preventivo deve essere il professionista SEO a capire e calcolare in maniera più o meno esatta (sulla base della sua esperienza, per esempio) qual è il tempo necessario per ottenere determinati risultati, come ad esempio la realizzazione di contenuti, la produzione di link building, il posizionamento delle parole chiave precedentemente individuate, ecc. Il professionista deve però essere in grado di stimare indicativamente il numero di ore necessario per lo svolgimento dell’intero lavoro, cosa, però, non semplicissima da fare. Il vantaggio è duplice per il cliente: riesce a capire in maniera più semplice di cosa si sta parlando e ha un’idea sia delle tempistiche che delle tariffe esatte delle attività SEO necessarie;
  2. Preventivo SEO basato sulle parole chiave. In pratica, questo tipo di preventivo potrebbe essere più difficile da gestire perché non è detto che il cliente sia subito in grado di capire di cosa si sta parlando: è per questo motivo che il professionista deve cercare di essere più preciso possibile, redigendo quindi un preventivo dettagliato che riporti un’analisi ed una valutazione preventiva della parola chiave ed il costo relativo al suo posizionamento. All’interno del preventivo, dovrebbe essere chiaramente stimata anche la numerosità delle attività necessarie per il raggiungimento dello scopo prefissato, come ad esempio la produzione di contenuti, la costruzione della link building, e tutte le attività nel complesso, che dovrebbero essere spiegate al cliente in maniera che gli sia chiara anche una motivazione del prezzo che andrà a spendere;
  3. Preventivo SEO basato su obiettivi, come quello proposto da jfactor. Questo genere di preventivo può essere i più semplici per il cliente (semplice da comprendere, perché si va per gradi) ma nello stesso tempo potrebbe essere anche abbastanza rischioso per il professionista SEO, che magari va incontro alla possibilità di non essere pagato. È facile da comprendere il motivo: un preventivo SEO ad obiettivi significa che si procede per gradi, ed il pagamento avverrà solo al raggiungimento di questi obiettivi. Un metodo sufficientemente risolutivo potrebbe essere, in questo caso, di produrre il preventivo basato su obiettivi, ma con una richiesta di acconto sul lavoro, in maniera da poter determinare una sorta di fiducia reciproca tra il consulente ed il cliente.

Scegliere una tipologia di preventivo SEO può essere più o meno facile a seconda del tipo di cliente che abbiamo davanti, ed anche delle nostre strategie. Redigere un preventivo SEO richiede comunque una certa esperienza ed anche una certa valutazione: bisogna essere in grado di capire quale può essere il proprio personale strumento di composizione del preventivo, che deve sempre tenere a mente la somma necessaria per l’ottenimento del risultato principale, che è proprio quello di farsi trovare su Google.

In conclusione, quindi, potremmo dire che i preventivi che abbiamo menzionato si basano su differenti fattori, come ad esempio l’analisi SEO preventiva (e quindi una previsione degli obiettivi da raggiungere e dei tempi necessari a questo scopo), e della competitività delle keyword sulle quali si vuole puntare per un migliore posizionamento.