Traslochi: tutto quello che c’è da sapere quando lo spostamento è in una grande città

Organizzare un trasloco in una grande città può risultare molto complesso e stressante, in quanto le questioni da affrontare sono molteplici e non sempre risultano subito chiare per chi non è addetto al mestiere. Gestire un trasloco significa infatti dover affrontare una notevole fonte di stress fisico ed emotivo, lasciando forse un ambiente di vita a cui una persona può essere legata anche in senso affettivo.

Come se questo non bastasse vi sono poi molti fattori pratici da gestire come l’imballaggio degli effetti personali, lo smontaggio dei mobili e il trasporto anche di strumenti molto delicati, come ad esempio un pianoforte o dei mobili artigianali con vetrine. Alle normali fonti di stress legate ad un trasloco si sommano infatti molti altri fattori quando questo avviene in una grande città, a causa delle problematiche legate al traffico, al parcheggio e alle zone a traffico limitato.

Quando un trasloco interessa un appartamento o un ufficio in una grande città è quindi fondamentale effettuare delle considerazioni generali a cui si sommano poi quelle specifiche dovute al contesto della grande città.

Fattori da prendere in considerazione

Sin dalle prime fasi di progettazione è importante valutare il costo complessivo di un trasloco in una grande città, magari comparandolo con un preventivo messo a punto da esperti del settore. Ad esempio per valutare quanto costa un trasloco a Roma in modo semplice e veloce, è possibile richiedere un preventivo online su portali specializzati nel settore come Sinibaldi.com. Sarà infatti sufficiente indicare il luogo di partenza e quello di destinazione ed inserire poi una stima del quantitativo di scatole da trasportare e delle attrezzature come mobili, elettrodomestici da gestire.

Per determinare a quanto ammonterebbe il costo di un trasloco gestito invece in autonomia, è importante provare a considerare anche i costi accessori. Questi non sono esprimibili tutti economicamente ma riguardano anche le perdite di tempo necessarie per gestire ogni aspetto. I principali costi secondari riguardano:

  • Spese legate al parcheggio.
  • Tempo per la richiesta dei permessi.
  • Problematiche legate al traffico.
  • Imballaggio.
  • Smontaggio dei mobili.
  • Eventuale noleggio di piattaforme aeree.

Spesso i costi di imballaggio vengono erroneamente sottovalutati, così come il tempo necessario per lo smontaggio e il montaggio dei mobili. Inoltre un imballaggio accurato e il ricorso a personale qualificato per lo smontaggio e il trasporto, consente di limitare al massimo i danni e ottenere un trasloco a regola d’arte senza alcun danno ai beni trasportati.

Come semplificare il trasloco

Gli aspetti appena elencati sono importanti perché spesso vengono trascurati durante la valutazione delle modalità di trasporto ma possono presentare dei costi imprevisti molto elevati in termini di tempo e denaro. La problematica del parcheggio e dell’accesso alle zone ZTL porta problemi complessi in città come Roma e spesso anche spese impreviste legate alle possibili multe.

Inoltre anche la richiesta dei permessi, da quelli condominiali a quelli di occupazione del suolo pubblico e di varco Ztl, richiedono tempo e attenzione. Scegliere di affidarsi ad esperti del settore può essere particolarmente conveniente, soprattutto in una grande città, per ottenere un servizio “all inclusive” che liberi da tutte le fonti di stress e permetta di evitare ogni spesa non prevista.

Inoltre i professionisti del settore realizzano anche dei preventivi personalizzati, calcolati in base al luogo di partenza e a quello di destinazione, che tengano conto di ogni aspetto. I preventivi sono inoltre totalmente gratuiti e sempre privi di impegno. In modo da offrire un importante punto di vista su come è possibile affrontare un trasloco in una grande città senza avere eccessive fonti di stress e limitando anche i costi.