Le telecamere li hanno ripresi nella notte proprio dietro alle stalle di Maccarese. Nella prima inquadratura se ne vedono due, probabilmente i genitori, sono davanti agli altri e guidano il branco. Osservano la strada poi partono veloci, forse hanno fiutato una preda e sono solo spaventati da qualche rumore, subito dopo ne passano altri tre che vanno nella stessa direzione. La voce fuoricampo di chi li ha filmati commenta: “A regà, ce ne sono cinque”, è uno degli operai del turno di notte alle stalle, certamente sorpreso da quella insolita presenza.

Ormai non ci sono più dubbi, come avevamo scritto su Qui Fregene nel numeo di dicembre i lupi sono tornati anche sul litorale romano e in gran forma, un bene per tutta la zona della Riserva dove ormai la fauna selvatica, daini e cinghiali soprattutto, non hanno più antagonisti. I primi segnali della loro presenza sono arrivati a novembre a Fregene, nell’Oasi di Macchiagrande del Wwf sono stati sbranati due daini, il primo il 12 novembre era un esemplare di quattro mesi, il secondo il 25 novembre un daino adulto di quattro anni. Era già chiaro che si trattava di lupi, anche perché uno era stato visto attraversare la strada a Maccarese.

“Da otto anni sono tornati in maniera naturale nei nostri territori – spiega Alessia De Lorenzis, responsabile della Lipu di Castel di Guido, dove si è insediata la prima colonia – appartiene alla nostra cultura e mantiene gli ecosistemi sani e ricchi, anche se è ancora minacciato dal bracconaggio e dalle auto”.

Come è successo il 6 gennaio sul ponte di Mezzocamino sul raccordo Anulare quando una bella lupa di diciotto mesi proveniente dalla Riserva è stata investita e uccisa.