“Abbiamo dato vita a questa nuova associazione, TeRRRe (con tre “R”: Riuso, Riciclo, Riduco), con l’obiettivo di diventare significato e significante di un progetto che investe nella promozione sociale e favorisce tutte le azioni che mirano alla valorizzazione del territorio, in tutti gli ambiti: quello culturale, artistico, sociale e, soprattutto, ambientale. Per TeRRRe la promozione sociale deve necessariamente fondarsi su un modello di vita sostenibile. Un’associazione nuova per i suoi obiettivi, nuova per il quadrante nord-ovest dell’area metropolitana di Roma, nuova perché vuole esser un’associazione rivolta a chi ama il proprio territorio, a chi lo vuole vivere, partecipare e mantenere vitale. Il 2010 è l’anno che l’ONU ha dedicato alla sostenibilità perché il tema della possibilità delle future generazioni di proseguire nella propria vita, mantenendo le stesse condizioni di riproduzione sociale, economica e ambientale, diventa decisivo per la sopravvivenza del genere umano. Purtroppo è stato anche l’anno di numerosi disastri ambientali, dalla marea nera del Golfo del Messico, ai cambiamenti climatici atipici che tanti danni a cose e persone hanno provocato. L’ONU dal prossimo anno riserverà, in maniera regolare, una giornata alla Sostenibilità in tutto il mondo: con questa iniziativa si vuole tenere alta la soglia dell’attenzione su un modello di vita sostenibile. TeRRRe sta proprio da questa parte, cioè tra chi “pensa globalmente ma agisce localmente”per l’ambiente come bene comune. TeRRRe è impegnata a difendere le vocazioni territoriali, la memoria storica della vasta area che va dal Comune di Fiumicino al nord del Lazio; a promuovere il patrimonio agricolo, anche attraverso l’incontro con i Gruppi di Acquisto Solidale, che possono sostenere gli agricoltori con la vendita diretta. Il dato fornito dall’associazione Coltivatori Diretti di 3 mld di euro di fatturato nazionale per quest’anno, conferma la bontà di questo orientamento. Così come siamo convinti che le sinergie tra le aree naturali e l’agricoltura possano essere un buon viatico per un turismo diffuso a rete.  Arte, Sostenibilità, Cultura sono, per l’associazione, i tre pilastri su cui poggiano quelli che noi definiamo “quozienti-benessere”, ovvero poter coniugare insieme benessere ambientale e crescita culturale anche attraverso l’organizzazione di mostre, rassegne teatrali, eventi culturali e mostre di artigianato femminile. TeRRRe è un’associazione democratica che vuole mettere le “giuste radici” per un futuro sostenibile e per un “nuovo umanesimo” del terzo millennio. L’Associazione Terrre sarà presente  con una giornata eco-sostenibile all’interno della manifestazione “Incontri d’autunno” il 16 ottobre. (Cinzia Bronzatti)