In particolare per le aree a ridosso del borgo di Passoscuro. Il tutto con il sostegno di ITALIA NOSTRA, e del presidente onorario del WWF Fulco Pratesi. La serie di richieste è rivolta anche ai candidati Sindaci di Fiumicino. Tale Piattaforma anticipa in parte il Documento Programmatico generale allo studio a seguito della manifestazione Vivi La Riserva 2013, attualmente in fase di elaborazione. Questo al fine di dare continuità all’azione di salvaguardia e valorizzazione dell’area di Riserva di Fiumicino Nord, azione intrapresa già da qualche anno da diverse associazioni del territorio e dall’Istituto Scolastico di Fregene-Passoscuro, anche in collaborazione con associazioni ambientaliste nazionali.
Sia nel caso delle iniziative passate, sia nel caso delle richieste che si vanno a presentare, si può parlare di micro interventi, da sostenere e incoraggiare, mirati a recuperare specifici elementi territoriali e urbani, nell’ambito di una visione complessiva della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano come un organismo vivente, da rilanciare e riqualificare attraverso i necessari passaggi amministrativi e politici.
Questi interventi (che si possono definire di “agopuntura territoriale”) hanno il valore di modello da esportare in altre località della Riserva, e si possono intendere come un “Progetto Pilota”, un laboratorio promosso e guidato dal basso. “La nostra convinzione è, infatti, che i cambiamenti non possano avvenire senza che ci sia un “presidio” diretto di soggetti interessati alla difesa dei beni e del bene comune”, dicono i responsabili dell’iniziativa.
Richieste per interventi mirati:
· Posizionamento di telecamere per il controllo della Riserva nell’area di Foce del Rio Tre Denari, sulle dune a Nord di Passoscuro e alla fine di Via Stintino, dove sono stati collocati i cartelloni illustrativi e i divieti.
· Previsione di controlli periodici e certi delle Forze dell’Ordine, della Guardia Costiera, della Forestale e della Polizia Municipale della Capitaneria di Porto per reprimere vandalismo e altri comportamenti scorretti.
· Chiusura di via Stintino, degli accessi e vie laterali alle zone della Riserva limitrofe a Passoscuro con sbarre o altri mezzi idonei.
· Completamento della recinzione a protezione delle dune di Palidoro-Passoscuro e relativa manutenzione.
· Sistemazione durevole ed ecologica del tratto di collegamento ciclopedonale tra la spiaggia di Maccarese e l’abitato di Passoscuro, manutenzione costante dello stesso e del ponte sul Rio Tre Denari.
· Interramento dei cavi aerei del telefono nella zona della Foce del Rio Tre Denari al limite della recinzione dei Tumuleti di Bocca di Leone;
· Studio di un progetto per eliminare l’impatto sulla salute e sull’ambiente dei tralicci Enel che invadono l’area di Riserva e il Litorale di Maccarese/Passoscuro in corrispondenza dei Tumuleti di Bocca di Leone e della Foce del Rio Tre Denari.
· Soluzione delle cause dell’inquinamento sul Rio Tre Denari, affinché i devastanti episodi di moria di fauna ittica non si ripetano più;
· Regolamentazione più severa e controlli nell’utilizzo di sostanze chimiche nocive alla salute umana in agricoltura e nelle operazioni di disinfestazione;
· Garanzia e certezza dei controlli delle emissioni degli impianti industriali già esistenti sul territorio (es. impianti a biogas della Maccarese Spa);
· Divieto dell’uso degli scooter d’acqua nelle acque prospicienti la Riserva e nella fascia di rispetto, e regolamentazione più severa dell’utilizzo dei veicoli a motore;
· Regolamentazione delle attività sportive d’acqua potenzialmente pericolose (kite surf) a tutela dei bagnanti e della conservazione di spiaggia libera;
· Garanzia dei controlli sulla pesca e la caccia;
· Aggiornamento del P.U.A di Fiumicino, adattandolo all’esigenza di un corretto utilizzo delle spiagge e stabilendo il ripristino di tratti di spiaggia libera sul litorale di Maccarese/Passoscuro;
· Blocco dell’occupazione delle spiagge libere con chioschi o altre strutture private;
· Incoraggiamento alla creazione e l’ampliamento di piste ciclabili nel rispetto delle aree più delicate;
· Realizzazione di una Carta Archeologica del territorio;
· Realizzazione della Carta della Natura 1:10.000 del territorio;
· Incremento dell’offerta alla cittadinanza di visite guidate e iniziative volte alla conoscenza e alla corretta fruizione delle aree meno note e frequentate della Riserva;
· Adozione nelle biblioteche del territorio, comprese quelle scolastiche, di materiale documentario e di studi già elaborati.
· Riqualificazione dell’arredo urbano del borgo di Passoscuro, manutenzione delle strade, illuminazione, eliminazione cavi aerei, attenzione al decoro.
· Avvio della raccolta differenziata porta a porta con filiera trasparente e controllata.