E non c’era particolare vento, solo una leggera brezza da mare. Non è primo caso, negli ultimi mesi sempre in quell’area sono stati diversi i cedimenti delle piante secolari. Tutti pericolosissimi, in punti molto frequentati, accanto ai parchi dove giocano i bambini. Prima o poi accadrà qualche disgrazia, anche in questa occasione a venti metri di distanza c’erano una decina di ragazzi che stazionavano sulla base della “carrucola”, il gioco da cui si lanciano lungo il filo. E pensare che proprio quella è la zona spettacoli del parco, il luogo dove si svolgono gli eventi, il mercatino, le feste, proprio la più vulnerabile. Occorre monitorare con la massima attenzione i pini rimasti per capire se c’è il rischio che i crolli continuino.