Nel pomeriggio di martedì un uomo si è fatto accompagnare da un conoscente in zona Parco della Leprignana, nei pressi di Maccarese, dove ha contrattato una prestazione sessuale con una prostituta e si è quindi allontanato con la donna attraverso i campi circostanti.  Una volta consumata la prestazione, però, anziché pagare il prezzo pattuito, l’uomo ha iniziato a malmenare la ragazza colpendola con dei pugni al volto. La donna è riuscita a divincolarsi e a correre via per allontanarsi dal suo aggressore, quest’ultimo allora si è fermato, è tornato indietro e si è impossessato della borsa della donna, lasciata incustodita nel luogo dove era appena stato consumato il rapporto. La giovane vittima, tornando indietro, ha chiesto aiuto all’uomo che aveva accompagnato il suo aggressore, rimasto ad aspettarlo in auto senza accorgersi di quanto accaduto, ed insieme hanno chiamato la Polizia.  Gli agenti del commissariato di Fiumicino, diretto da Fabio Abis, arrivati sul posto hanno raccolto le informazioni necessarie e si sono messi alla ricerca del responsabile. Dopo alcune ricerche senza esito nelle vie limitrofe, gli investigatori hanno iniziato a cercarlo a più ampio raggio. Giunti davanti ad un bar a Aranova, hanno notato un uomo perfettamente corrispondente alle descrizioni ricevute, che alla loro vista ha cercato dapprima di mescolarsi ad altri connazionali presenti sul posto e poi di dileguarsi. Bloccato, è stato condotto in Commissariato, dove è stato inequivocabilmente riconosciuto dalla vittima della rapina, nel frattempo medicata presso il pronto soccorso per le lesioni subite nell’aggressione. Per l’uomo, pertanto, identificato per Z.N., romeno di 50 anni, sono scattate le manette. Dovrà rispondere di rapina aggravata.