Ogni lavoro edilizio ci porta ad avere come e comunque delle macerie. Per quanto un intervento possa essere semplice, come ad esempio una semplice tinteggiatura, ci sono delle pratiche di “demolizione”. Prima di tinteggiare una parete essa deve essere “trattata”. Si effettua prima un’eliminazione della vernice e intonaco che è danneggiato, che si sta staccando, è umido oppure che ha delle muffe. Dopo che si effettua questo primo intervento, si deve lavare la superfice, intonacare nuovamente e poi tinteggiare.

Vediamo che dunque ci sono già delle macerie che si debbono smaltire in modo adeguato, cioè seguendo le richieste di legge. Dunque non ci dobbiamo stupire se effettuando delle piccole ristrutturazioni o comunque dei lavori edilizi ordinari, si ha a che fare poi con una quantità maggiore di macerie.

Ognuna di essa ci porta ad avere poi delle conseguenze di gestione delle immondizie. Praticamente si hanno delle macerie che si debbono stoccare e gestire in modo da tutelare l’ambiente.

DOVE BUTTARE LE MACERIE

Da pochi anni la legge ha deciso di dirigere il controllo delle macerie edilizie. Purtroppo sono ancora tanti i siti, come le discariche abusive, che vengono scoperti dalle autorità competenti. Esse portano ad avere una grande quantità di problemi ambientali di inquinamento. Nonostante le macerie edilizie siano composte in prevalenza da polveri cementizie, non possiamo dimenticarci che si ritrovano anche: metalli, eternit, elementi minerali dannosi per l’ambiente.

Lo Smaltimento macerie deve seguire una procedura che viene effettuata nei siti di raccolta. Il tutto per riuscire appunto a diminuire i danni esterni, migliorare la qualità dell’aria e per riciclarli.

Attualmente le ditte edilizie hanno l’obbligo di fornire il servizio di smaltimento delle macerie. Il cliente può poi decidere se servirsi del servizio oppure se scegliere altre ditte che fanno un prezzo diverso.

Un privato non si può occupare in modo indipendente dello smaltimento. Nel senso che deve informarsi presso le isole ecologiche vicine in modo da sapere se ci sono degli stoccaggi delle macerie edilizie. Solo dopo si potrà contattare una ditta per fare il ritiro e il trasporto. Ad ogni modo un privato non può eseguire il trasporto delle macerie su strada senza avere dei veicoli adatti.

Documentazioni e trasporto sicuro

Una ditta che si occupa del ritiro e dello smaltimento delle macerie offre veicoli adatti al trasporto. Per fare un viaggio in modo da arrivare agli stabilimenti adibiti allo stoccaggio, è necessario che ci siano delle documentazioni adatti. Intanto occorrono dei veicoli chiusi o che siano completi di vano e sponde. Questo per impedire alle macerie di volare in strada o disperdersi mentre si viaggia.

Unitamente ci sono delle documentazioni che classificano la pericolosità delle macerie. Per esempio se esse contengono del fibrocemento, cioè amianto che può essere ritrovato facilmente all’interno di molti manufatti edilizi. Oppure ci potrà essere un chiarimento su quali sono le quantità di metalli che si stanno trasportando. Le bolle di accompagnamento debbono essere create direttamente da parte delle ditte che diventano i responsabili di questo tipo di materiale quando effettuano il ritiro presso un cliente che ha richiesto il servizio.