E di fatto inizieranno i festeggiamenti del comune di Fiumicino per i 150 anni dell’unità d’Italia. Parigi, alla metà dell’Ottocento. Violetta Valéry (soprano Cristina De Pascale) , cortigiana abituata alla bella vita ; il nobile, Gastone ( tenore Guido Bernoni), presenta alla padrona di casa il suo amico Alfredo Germont (tenore Daniele Penco), che le dichiara il suo amore. L’attenzione che Violetta dimostra per la nuova conoscenza non sfugge al barone Duphol (baritono Stefano Viti), suo amante abituale. Violetta e Alfredo si innamorano e vanno a vivere insieme nella casa di campagna; Violetta è ammalata di tisi curata dal Dottor Grenville (basso Mario Tocci) il padre di Alfredo, Giorgio Germont (baritono Giancarlo Pera) venuto a sapere dell’amore tra i due l’accusa di condurre il figlio alla miseria e fa in modo che Violetta lasci Alfredo; Abbandona Alfredo, che è colto da gelosia. Violetta, accompagnata dal Barone Duphol, va alla festa a casa della sua amica Flora ( mezzosoprano Simona Canuti) Alfredo si indigna, la tratta da prostituta e sfida il Barone a duello. Arriva Giorgio Germont, che lo rimprovera per questo comportamento; ma non gli svela la verità.. Il male che affligge Violetta si è molto aggravato. La donna non può più alzarsi dal suo letto. Le giunge una lettera di Giorgio Germont: finalmente, ha deciso di rivelare tutto a suo figlio. Alfredo arriva a lei commosso. Violetta è piena di gioia. Ma, infine, Alfredo è lì, al suo capezzale e vi è anche suo padre, profondamente pentito. La tisi uccide Violetta davanti a loro, in un clima di acuto dolore, addolcito però dalla delicatezza e dalla purezza dei sentimenti. Per info, Tel 06.65.07.097 –  Fax 06.23.32.06.578 Cell. 333.49.87.656 – 380.7128767  – info@teatrotraiano.itwww.teatrotraiano.it.