Che cosa hanno in comune lo scorso 13 dicembre con il recente 7 marzo? La risposta al quiz proposto da Comitato Pendolari Maccarese – Palidoro è che questi sono gli unici due giorni dalla fine dell’estate in cui è stato in funzione il monitor con gli arrivi dei treni nell’atrio della stazione di Maccarese.
“Abbiamo segnalato ad RFI decine di volte il guasto che crea anche pericoli quando i treni cambiano binario, inducendo qualche imprudente ad attraversare i binari nel timore di perderli – dicono dal Comitato – non sappiamo cosa altro fare!”.
Problema diverso per i monitor al binario, che in alcuni casi indicano ritardi dei treni anche quando non ce ne sono. “Abbiamo registrato errori fino a 40 minuti. Quante volte negli ultimi mesi sono venuti degli utenti a raccontarci di aver visto la segnalazione del ritardo ed aver deciso di andarsi a prendere un caffè per poi subire la beffa di vedersi il treno passare in orario, dovendo poi aspettare anche un’ora il successivo, oppure di aver deciso di prendere la macchina per non avere il tempo di aspettare un treno che invece era puntuale!”. Il consiglio del portavoce del Comitato Andrea Ricci è di controllare su qualche app prima di prendere decisioni drastiche, visto che esse sono in genere più attendibili.
Migliori notizie invece lato biglietti. L’emettitrice automatica distrutta dai ladri il 25 gennaio è stata sostituita da un’altra che sarà attivata, secondo quanto comunicato da Trenitalia al Comitato, tra circa una settimana. “Purtroppo, a quanto ci è stato detto, non erano disponibili biglietterie che accettassero anche i contanti, e quindi si tratta di una emettitrice che funziona solo con carte, ma diamo atto a Trenitalia di essere intervenuta appena possibile, confidando nel mantenimento della promessa che quando la vecchia verrà riparata (anche se i tempi non saranno brevi) ci verrà restituita”.
Trenitalia ha anche comunicato al Comitato che entro il mese sarà finalmente soddisfatta un’altra storica richiesta: quella dell’installazione di macchinette obliteratrici sul secondo e sul terzo marciapiede della stazione, che eviteranno così la doppia salita e discesa per timbrare il biglietto a chi proviene da Via dei Tre Denari.