Per quanto ci riguarda non abbiamo alcuna preclusione su un progetto che ovviamente dovrà essere valutato e condiviso con le realtà del territorio. Vogliamo però sapere dove erano i colleghi che ieri hanno presentato la mozione per diffidare Aeroporti di Roma dal prendere nuove iniziative sul raddoppio dell’aeroporto di Fiumicino, quando l’allora presidente del consiglio Romano Prodi, con l’appoggio del Comune di Fiumicino guidato proprio dal loro schieramento, svendette nel ’98 i terreni di Maccarese alla famiglia dei Benetton per la cifra irrisoria di 93 miliardi di lire? Guarda caso si parla dello stesso gruppo imprenditoriale che è poi entrato nella gestione di Aeroporti di Roma. I cittadini del litorale romano non dimenticano una delle svendite più vergognose operate dalla sinistra, che tra l’altro rischia di aprire una grave ferita anche a livello storico qualora venissero cacciate le centinaia di famiglie venete giunte negli anni ’20 per bonificare le terre allora malsane di Maccarese. Chiediamo ai nostri colleghi che hanno perso la memoria di occuparsi realmente del territorio che governano, senza sventolare la bandiera dell’ambientalismo quando fa comodo e di unirsi al Comune di Fiumicino, del quale sono consigliere, per evitare che l’ipotetico progetto di ampliamento dell’aeroporto venga calato dall’alto, ma che possa trasformarsi in un’eventuale occasione di sviluppo economico e lavorativo”.