“Passeremo alla storia come il Comune dei topi. L’anagrafe di Palidoro è inagibile perché ostaggio di una colonia di ratti. Un ufficio pubblico dovrebbe garantire le condizioni di igiene, salute e decoro per poter operare, ma a Fiumicino e soprattutto al Nord del comune sembra che questo diritto sia un optional. Forse il sindaco e l’assessore stanno contattando l’onorario di un qualche pifferaio magico amico loro, visto che non riescono a mandare una ditta di derattizzazione. Ci auguriamo solo che si sbrighino perché la situazione non è ridicola, è drammatica e se non si interviene sarà necessario rivolgersi alle forze dell’ordine”, con queste parole Massimiliano Catini richiama duramente l’attenzione. Sul problema dell’anagrafe di Palidoro e sulle strutture pubbliche del nord del Comune.