Dopo i 55mila penolari del litorale, altri 65 mila battono cassa a Trenitalia per essere risarciti dei disservizi quotidiani. Due azioni che arrivano dopo giorni e giorni di continui disagi ha chi utilizza il servizio per recarsi a scuola, all’università, sul posto di lavoro. Pesanti disagi si stanno verificando con insistenza anche sulla tratta Roma-Civitavecchia, che interessa il bacino di utenza dei cittadini a nord del comune di Fiumicino, e su quella Fiumicino Aeroporto-Fara Sabina. E se anche i pendolari di queste linee facessero partire delle class action?