Ormai è una specie di adozione. Quando il livello dei rifiuti supera l’asticella, Mariano Micco interviene. Come ha fatto stamattina, con pala e carriola prima ha tolto la sabbia sulla parte della ciclabile, ormai impraticabile, e poi pulito tutto il varco tra il Ra.Lo.Ce e il Pellicano.

Come si è visto in queste ultime settimane, aumenta ogni giorno il numero delle persone disposte a mettersi in gioco per pulire o sistemare aree pubbliche degradate. “Oltre al decoro la cosa che mi preme è la sicurezza”, commenta Mariano.


Un esempio condiviso da altri volontari che hanno iniziato a lavorare in rete, dandosi appuntamento nelle aree più degradate. Una bella risorsa per l’intera comunità perché queste persone sono capaci di mobilitarsi per tante buone cause, come si è visto durante il lockdown della primavera scorsa. Un modo concreto di dimostrare come lo Stato non sia solo un “participio passato” ma qualcosa che appartiene a tutti noi.