Sono una cittadina che viene a Fregene da più di dieci anni e che, da più di dieci anni paga regolarmente la tassa per la spazzatura.

Nei primi anni di raccolta differenziata, il ritiro della spazzatura posizionata nei mastelli canonici e nei giorni previsti è andato mediamente bene.

Ma nello scorso anno da giugno a settembre sono state più le volte che il secchio della spazzatura con i rifiuti è stato lasciato davanti al cancello del n. 47 di via Palombina di quelle in cui è avvenuto il ritiro.

Anche nei giorni scorsi da me passati a Fregene con la mia famiglia la spazzatura non è stata raccolta né il lunedì 22 aprile, né il mercoledì 24, né il venerdì 26 aprile (il secchio con gli scarti dell’umido), né è stato ritirato il giovedì 25 aprile quello con la plastica.

Mi sono riportata tutta la spazzatura a Roma – anche qui pago regolarmente la tassa per la spazzatura – evitando di fare come tante persone che lasciano la spazzatura per la strada in balia degli animali.

Ora io mi chiedo come sia possibile tanta incuria. Credo forse di aver capito cosa succede:

Gli addetti passano con il camioncino a grande velocità all’incrocio tra via Numana e via Palombina, buttano uno sguardo verso via Palombina direzione pineta non vedono i secchi e proseguono. Peccato che i secchi non possano essere visti perché  molto spesso le macchine vengono parcheggiate sulla destra e quindi nascondono i secchi che sono davanti ai cancelli, ma i secchi non posso essere messi altrove o in mezzo alla strada, la carreggiata è stretta ed impedirebbero il transito dei veicoli.

Non ci vuole molta perspicacia per capire che forse se ci sono macchine, ci sono abitanti nelle case e quindi… possibili residui da ritirare…!

In ogni caso tutte le strade dovrebbero essere percorse nella loro interezza per ritirare la spazzatura davanti ad ogni abitazione!!! O mi sbaglio?

Mi chiedo cosa si deve fare per evitare di passare tutti i giorni a cercare di telefonare al numero verde per avvisare del mancato ritiro sperando che qualcuno risponda; che non sia troppo presto o troppo tardi per avvisare gli addetti.

Mi auguro che qualcuno possa leggere questa lettera e che mi dia una risposta e che prenda provvedimenti seri, magari servendosi di addetti più scrupolosi.

Non posso pensare che a Fregene e a Fiumicino valga la pena di essere incivili e insolventi…

 

Franca Setti