La pittrice sembra obbedire a quella libertà di scelta sulle tematiche estetiche che ha sempre inseguito e voluto; libertà di scelta che si accompagna però sempre a un rigoroso amore per il disegno e la sua forma figurativa. Rossana è legata a un classicismo elegante e profondo, che vede la realtà al suo centro e le espressività naturalistiche ed umane. Così nell’affascinante “Tra gli alberi”, dove semitinte delicate e composte rendono in un’opera magistrale un contenuto da sempre molto caro all’artista, cioè lo sfondo e l’intreccio vegetazionale come prova d’arte e lezioni di vita; così nel raffigurativo “via della Scala” in cui una tematica cara all’artista, la misura e lo stile degli angoli al centro storico dell’Urbe, diviene occasione di riflessione attenta e minuta della bellezza d’ambiente e le modalità di vita umana; così nell’ordinato ed equilibrato “L’Angelus”, intelligente raffigurazione a metà tra componenti quasi spiritualistici e motivi puramente estetici.