“Ci hanno letteralmente segato in due la cassaforte dove c’erano diversi gioielli, alcuni dei quali di famiglia – racconta Fabio – purtroppo avere una cassaforte non serve a niente, se qualcuno dovesse per qualsiasi motivo avere notizie sulle nostre cose rubate, vi prego, aiutateci. I ladri in questione che anziché andare a lavorare campano sul lavoro e la fatica altrui, in questo caso mio e di mia moglie”.
Per quanto i furti possano essere diminuiti, purtroppo sarà molto difficile estirparli alla radice. Inconsolabile l’amarezza subita da un episodio del genere, con la casa violentata e tanti ricordi (legati ai bambini, alle ricorrenze, ai momenti più belli della vita), portati via in questo modo. Un abbraccio a Fabio e alla sua famiglia.