Questa mobilitazione, del tutto civile, desidera porre all’attenzione di tutti i cittadini la pericolosità sociale ed economica di una siffatta decisione, quella dell’introduzione del pedaggio appunto sulla Roma Fiumicino, da parte del governo, soprattutto per i cittadini di Fiumicino; ma ha anche l’ambizione di rappresentare un esempio concreto di “politica giovanile”.  Almeno per questa volta, sono state messe da una parte le barriere ideologiche e i pregiudizi politici di fronte al bene della collettività, che in questo caso è la libera circolazione sull’unica vera arteria di collegamento con Roma. I giovani, sia di destra che di sinistra vogliono puntare ad una solida collaborazione quando si parla di interessi della collettività e del territorio lesi da altri livelli di logica politica e campanilistica. “L’auspicio è che il nostro esempio venga da tutti preso come un nuovo inizio – fanno notare Gabriele D’Intino e Luigi Giordano –  in cui ciascuno, pur con le proprie convinzioni e visioni del mondo, possa portare un costruttivo contributo per il bene dei concittadini, dimostrando maturità civile e disinteresse politico, a differenza di chi invece denuncia imbarazzanti inciuci e magari ha già contratto accordi per le solite poltrone dopo aver cambiato partito più volte nel corso di pochi anni”. La manifestazione si terrà dunque giovedì 29 e l’appuntamento è per tutti  alle 9,30 sotto la scalinata della nuova casa comunale per poi entrare in consiglio e chiedere l’adesione del Sindaco alla manifestazione e di tutte le forze politiche rappresentate in consiglio contro l’inutile e iniqua nuova tassa.  Alla manifestazione aderiranno: la lista Perna, che ha anche mobilitato i suoi volontari per la diffusione di volantini informativi sulla questione pedaggio, il comitato Nuova  Isola Sacra,  Il cdq Isola sacra di Ursumando, il Nuovo Comitato Cittadino Focene, il cdq Pesce Luna,  Il cdq fiumara grande, “E altri – dicono Gabriele D’Intino e Luigi Giordano – siamo sicuri aderiranno a tutela dei cittadini e contro l’introduzione del pedaggio”. “Anche la nostra associazione, Crescere Insieme di Aranova, si unisce alla manifestazione – dice il presidente Roberto Severini – Finalmente per la prima volta all’appello lanciato da alcuni consiglieri e dal Sindaco Canapini vedo unite, in un comune intento, tutte le Forze politiche e le Associazioni a difesa dei residenti e del nostro territorio. Attuare un pedaggio sulla Roma Fiumicino, significherebbe limitare l’afflusso di turismo sul nostro territorio, e penalizzare tutti quei pendolari che sono costretti a percorrere questo tratto di strada per recarsi giornalmente al posto di lavoro”.