“Negli ultimi mesi il calo dei consumi è stato drastico. Le imprese soffrono. Il ricorso a licenziamenti e cassintegrazioni aumenta ogni giorno di più. La produzione industriale è in crisi. Confederazione Agricoltori Italiani, CNA, Confcommercio sono tutte concorde: l’aumento dell’Iva avrebbe conseguenze devastanti per l’economia, riducendo ulteriormente i consumi, anche quelli alimentari che già hanno registrato un drammatico crollo – sottolinea De Vecchis – Fiumicino, inutile nascondersi, è lo specchio di questa Italia malconcia. Le famiglie sono tartassare, faticano ad arrivare a fine mese. Le piccole imprese chiudono. Le aziende agricole e del settore ittico sono allo stremo. Da questo tentativo di affossare l’economia italiana e della nostra città, dobbiamo difenderci. Far sentire la nostra voce. Per questo il gruppo consiliare del Pdl ha protocollato un ordine del giorno che impegna il sindaco Montino a intervenire nei confronti dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, per organizzare iniziative politiche unitarie utili a scongiurare l’aumento dell’Iva e un nuovo tsunami economico. Il nostro no all’aumento dell’Iva è netto. Famiglie, imprese e lavoratori non si toccano. Basta con questo stillicidio”.