La richiesta di aiuto è pervenuta dagli occupanti di una imbarcazione a motore di piccole dimensioni  i quali, trovandosi lontano a circa 6 miglia dalla costa  e con una notevole quantità d’acqua imbarcata, sono stati sopraffatti dal panico tanto da  non riuscire ad indicare con esattezza la propria posizione. Ciò nonostante è stata disposta l’uscita della motovedetta ognitempo CP 834 che si è direttaal largo per iniziare le ricerche. Il personale della sala operativa della Capitaneria di Porto, grazie ai continui contatti via telefono, ha indotto le persone a bordo dell’imbarcazione in avaria ad usare una boetta fumogena come punto di visibilità per l’equipaggio della motovedetta. Questo ha consentito l’immediata individuazione dell’unità che è stata così prontamente raggiunta. Una volta constatato il buono stato di salute dei due settantenni a bordo  e ripristinata la galleggiabilità e la stabilità del natante in avaria, lo stesso è stato scortato in porto.