Dal 12 giugno in viale Castellamare aperto il salone ipertecnologico, maxi schermi alle pareti e macchinari fantascientifici: “Una scelta di vita, da tempo avevo questo sogno”

Giancarlo Baldestein il 12 giugno ha aperto un salone a Fregene in viale Castellammare 35b. Un numero uno tra i parrucchieri romani e non solo, ha collaborato con i più importanti hair stylist internazionali, come Travor Sorbie, Vivien McKeen, Jares Steven, Chris Sorbie, e ha fatto anche il formatore per concorsi in tutto il mondo.

A Roma in via Veneto, sotto all’Hotel Majestic dove c’era la libreria Avion poi chiusa, ha un salone con una spa di 500 mq. Aprire a Fregene per lui è una scelta di vita: “Sono qui da venti anni – spiega sorridente ai tavolini di Bondolfi – ho comprato una casa quando è nato mio figlio Luca, insieme a mia moglie abbiamo deciso di farlo crescere in un ambiente tranquillo e sereno, a dimensione umana. Ho iniziato a frequentare lo stabilimento Il Gabbiano, allora dei Muscas, poi Albos, Riviera, Point Break. Ho un rapporto splendido con tutti, a Fregene ci sono tante brave persone. Molte nostre clienti d’estate si trasferiscono qui, l’invito ad aprire è arrivato anche da loro. E poi mi entusiasma l’idea di venire a lavorare a piedi o in bicicletta”.

Un salone ipertecnologico, come è nello stile Baldestein, collegato a quello di Roma attraverso maxi schermi ad alta definizione, dove si potrà dialogare in ogni momento in diretta con i clienti. E poi macchinari fantascientifici per i capelli con delle cupole per il lavaggio con ossigeno puro ed effetto nuvola, sempre il massimo della tecnologia. “L’obiettivo è quello di portare la cultura della bellezza e dell’innovazione. La cosa a cui teniamo di più – spiega Giancarlo – è la cura della persona, le procedure Covid a noi non hanno cambiato nulla. Operavamo già con sterilizzazione e igiene garantita al 100%: ogni cliente ha un kit con materiale biologico, asciugamani, teli e spazzole, tutto sterilizzato”.

La continua formazione tecnica e artistica lo ha portato a creare il “Metodo Baldestein”. Prima di procedere si studia la personalità di ogni cliente, in particolare i punti principali del volto di una donna: il colore dei capelli, quello degli occhi con tutte le sfumature delle pagliuzze, le sopracciglia, l’incarnato, la forma della testa e del viso, quindi si procede al taglio e al colore, che devono essere sempre correlati a questi requisiti per uno stile sempre raffinato ed elegante, tra glamour e naturalezza.

Ha lavorato duro Giancarlo per affermarsi: “Vengo dal niente, mio padre faceva il macellaio – racconta – devo tanto a Pino Chirico che ha creduto in me, a 15 anni mi faceva fare i primi tagli di capelli e a 16 già salivo su un palcoscenico davanti al pubblico. Anche il papà della cantante Syria, Luciano Cipressi, mi ha aiutato molto, abitavamo nello stesso palazzo”

Ho tagliato i capelli a tanti personaggi celebri, attrici, cantanti, Mariella Nava con i primi Sanremo, Loredana Berté, Rod Stewart, Penelope Cruz, Nathalie Caldonazzo, Serena Grandi, Maria Grazia Cucinotta, Corinne Clery. Ha fatto 11 Festival di Sanremo, collaborato con Pino Daniele e per 10 anni con Renato Zero. Oggi cura lui i capelli di Diletta Leotta e l’anno scorso l’ha seguita a Sanremo.

Ha accompagnato tanti personaggi in centinaia di trasmissioni televisive e ha mille storie da raccontare. Una vita da film o magari da raccontare in un libro. Chissà, magari scritto proprio in bermuda a Fregene. Giancarlo Baldestein Fregene, viale Castellammare, 35b – Tel. 06-31050708 – cell. 348-4777068, info@baldestein.com.