Avevamo promesso di non perdere occasione per dare spazio a chi si mette al servizio della collettività con piccoli gesti di gentilezza. E allora, dopo gli angoli di poesia di Giuseppe Miccoli, l’adozione del sottopasso della stazione di Paolo Piergentili & Co., la fermata dell’autobus di Gian Paolo Tallon o quella dei ragazzi del centro n.5, la fontana risanata di viale della Pineta, i tanti volontari che si occupano della rimozione dei rifiuti e chi più ne ha più ne metta, oggi vogliamo raccontare di una nuova opera apparsa recentemente a Maccarese.

Si tratta di due belle panchine lungo la pista ciclabile di viale Castel San Giorgio, realizzate dalle mani operose di Sisto Di Maio e sistemate all’altezza della Carciofaia.

Lo troviamo con il rastrello in mano, intento a tenere in ordine il vialetto di casa che finisce proprio sulla pista ciclabile.

“In realtà è nato tutto per contrastare i parcheggi selvaggi a ridosso della ciclabile – spiega Sisto, residente proprio lì accanto – perché oltre a ingombrare la pista, le auto in quella striscia di terra finiscono per scavare nel terreno proprio sopra l’impianto fognario. Allora ho pensato di realizzare un arredo urbano che scoraggiasse quei parcheggi inopportuni. Sono contento quando mi affaccio e vedo che qualcuno si è fermato a riposare sulle panchine. Ho anche gettato un po’ di semi intorno, infatti sta già spuntando l’erba del prato”.

La prima panchina era comparsa qualche mese fa, recentemente è arrivata la seconda. Si tratta di artefatti realizzati con pallet in disuso ma di ottima qualità, quelli più robusti che quindi resistono sia al tempo che alle intemperie. Sisto ha rimodulato i bancali e ha rifinito le panchine anche con una speciale cera affinché il legno non si deteriori subito con le piogge invernali.

“È mia intenzione realizzarne anche altre – annuncia Sisto con entusiasmo – se qualcuno avesse altri bancali di buona qualità li prendo volentieri per trasformarli in altre panchine”.

Sisto e gli altri non sono eroi, ci piace chiamarli “disseminatori di bellezza”, persone comuni che con piccoli gesti rendono più gradevole l’ambiente che ci circonda.