Ancora vandali in azione di notte. Ieri è toccato all’Hang Loose, qualcuno è entrato ha danneggiato la tenda dello stabilimento, spaccato bottiglie tirandole in giro e danneggiato quello che poteva.

Giovedì notte è toccato al Point Break, qui hanno dato fuoco ad alcuni lettini sulla riva, dopo aver fatto altri danni e spaccato sempre bottiglie. Dalle telecamere si vede che sono tutti molto giovani, ubriachi, con bottiglie di vodka in mano, che vanno a fare i falò sulla spiaggia libera tra Fregene e Focene e buttano sopra al fuoco anche i lettini.

Lettini bruciati al Point Break

Era successo un paio di settimane fa sempre a Fregene all’Ondina con danni nel parcheggio e non è un fatto isolato, sta succedendo anche a Fiumicino e Ostia, un crescendo e lì i danni sono maggiori.

Le bottiglie dimostrano che chiunque sia stato era fuori giri, ubriachi in giro nella notte che a fare bravate senza senso. Che ora costringono i gestori a dormire negli stabilimenti, perché se si da fuoco a un lettino non è detto che le fiamme non possano essere accese anche alle strutture.

Sembra la solita esibizione di stupidità, il fatto che sia estesa a un po’ tutto il litorale ha fatto pensare a chi indaga che potrebbe trattarsi anche di qualche “gioco di ruolo” tra  i giovani, una pista seguita dagli investigatori che finora non ha trovato conferme.

Ad Ostia dopo il crescendo di danni, bagni pubblici danneggiati, paline abbattute, chiodi arrugginiti, vetri rotti e siringhe nascoste nella sabbia, il sindaco Virginia Raggi ha disposto un nuovo servizio di guardiania notturna attivo dalle 22.00 alle 5.00 del mattino tutti i giorni della settimana. Forse non sarebbe male cominciare a farlo anche sul nostro litorale.

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